Un semplice apparecchio di uso quotidiano o un sistema automatizzato incorporano un'elettrovalvola, che è un componente molto importante. Regola il flusso di liquidi e gas. Rispondono a segnali di corrente elettrica. In questo modo, queste valvole controllano i fluidi in modo molto preciso e in tempo reale. Che cos'è un'elettrovalvola? Cosa fa un'elettrovalvola? Come funziona? Come funziona un'elettrovalvola? Quali sono i tipi di valvole e i loro usi?
Valvola a solenoide: Definizione e componenti principali
In poche parole, un'elettrovalvola è un tipo di valvola automatica. È nota anche come valvola ad azionamento elettromeccanico o valvola di controllo a solenoide. Utilizza una forza elettromagnetica per controllare l'apertura o la chiusura dei percorsi di flusso. È come un interruttore che si può controllare con l'elettricità da lontano. Non è necessario girarla a mano. Questa capacità di essere controllate dall'elettricità consente alle elettrovalvole di entrare facilmente a far parte di diversi sistemi automatizzati. Conoscere le funzioni di base delle elettrovalvole aiuta a comprenderne il ruolo.
Per comprendere un'elettrovalvola, è necessario conoscerne le parti principali:
- Bobina del solenoide: È la parte principale di alimentazione della valvola. Quando l'elettricità la attraversa, crea un campo elettromagnetico. Prende i segnali elettrici e li trasforma in segnali magnetici. La bobina contiene spesso un filo di rame.
- Corpo valvola: è la struttura principale. È il punto in cui scorre il fluido. È dotato di porte in cui il fluido entra (porta di ingresso) e esce (porta di uscita).
- Pistone o armatura: Si tratta di una parte in grado di muoversi. Si muove grazie alla forza magnetica. È la parte fondamentale che fa aprire o chiudere la valvola.
- Tubo centrale: Questo tubo si trova all'interno della bobina. Guida il movimento dello stantuffo.
- Molla: Questa parte spesso riporta il pistone nella sua prima posizione quando la forza magnetica è esaurita.
- Guarnizioni: Queste parti assicurano che la valvola non perda quando è chiusa.
La conoscenza di queste parti fondamentali ci aiuta a capire bene il funzionamento dell'elettrovalvola.
Come funziona effettivamente un'elettrovalvola?
Un'elettrovalvola funziona secondo il principio dell'induzione elettromagnetica. Quando la corrente elettrica attraversa la bobina del solenoide, nella sua regione centrale si forma un forte campo elettromagnetico. Questo campo elettromagnetico attrae o respinge lo stantuffo al suo interno, facendolo muovere. Questo movimento crea energia meccanica. Il movimento dello stantuffo apre o chiude il percorso del flusso nella valvola, direttamente o indirettamente. Quando l'alimentazione viene interrotta, il campo elettromagnetico viene meno. Lo stantuffo viene riportato nella sua posizione originale dalla forza della molla o dalla pressione media. Anche il percorso della valvola si ripristina nella posizione iniziale. Il controllo dello stato di accensione e spegnimento della bobina consente di regolare con precisione il flusso del fluido. Ecco come funziona l'elettrovalvola.
I principali tipi di elettrovalvole spiegati semplicemente
Esistono molti tipi di elettrovalvole. Esse rispondono a diverse esigenze di controllo del flusso di fluidi nell'automazione. Conoscere questi tipi di valvole di base è come avere una mappa. Aiuta a orientarsi nel variegato mondo delle valvole. Possiamo considerarle da alcuni punti principali.
Per numero di modi
- Elettrovalvola a due vie (Elettrovalvola a 2 vie)
- Come funziona: Questa configurazione a due porte è la forma più semplice di elettrovalvola. Una delle porte è una porta di ingresso per l'ingresso del fluido e l'altra è una porta di uscita per l'uscita del fluido. Il solenoide è "on" quando la valvola si apre e "op" quando la valvola si chiude. Stringendo e allentando entrambe le porte e il flusso incrociato si controllerà il flusso del fluido tra le porte. Il fluido fluirà attraverso i canali durante la fase di apertura dei percorsi e rimarrà immobile durante la fase di chiusura. Per quanto riguarda il meccanismo, di solito c'è un meccanismo a stantuffo che si muove avanti e indietro per aprire una valvola.
- Vantaggi: Meccanismi molto semplici, design compatto, prezzo accessibile e controllo meccanico con la risposta più semplice: la valvola può essere aperta o chiusa (due posizioni).
- Esempio: Questa configurazione ha il maggior numero di utenti e può essere utilizzata in qualsiasi applicazione con controllo di base dei fluidi, ad esempio il controllo di zona nell'irrigazione automatizzata a pioggia, la sicurezza della fiamma delle stufe a gas, l'acqua nelle lavatrici, l'avvio/arresto nelle tubazioni industriali.
- Elettrovalvola a tre vie (Elettrovalvola a 3 vie)
- Come funziona: Un'elettrovalvola a tre vie ha tre porte. I percorsi di connessione tra queste porte possono essere modificati in base allo stato della valvola. Un'operazione comune è quella di scambiare la connessione di una porta con altre due porte. Ad esempio, può collegare la porta A alla porta B e contemporaneamente chiudere il percorso dalla porta A alla porta C. In uno stato diverso, collega la porta A alla porta C e chiude il percorso dalla porta A alla porta B. Alcune valvole a tre vie hanno anche una porta collegata a una delle altre due porte, mentre la terza porta è aperta all'atmosfera per lo sfiato dell'aria.
- Vantaggi: La direzione del flusso del fluido può essere modificata o ramificata e suddivisa. Per questi motivi ha una maggiore flessibilità rispetto a una valvola a due vie. Viene utilizzata soprattutto per controllare il movimento di cilindri pneumatici a doppio effetto o di cilindri idraulici nel caso di due sorgenti di fluido.
- Esempio: Controllo dei cicli di cilindri aria/olio in sistemi pneumatici o idraulici, commutazione di fonti di fluido in due tubi diversi, miscelazione, divisione di due fluidi, azionamento di attuatori pneumatici/idraulici per grandi valvole di controllo.
Per Stato iniziale
- Elettrovalvola normalmente chiusa (elettrovalvola normalmente chiusa, NC)
- Come funziona: Normalmente chiusa significa che il percorso del flusso all'interno della valvola è chiuso quando la bobina del solenoide non è alimentata. Il percorso si apre solo quando la bobina riceve energia e viene generata una forza elettromagnetica sufficiente. Quando l'alimentazione viene rimossa, una molla del sistema o la pressione del fluido, a seconda del tipo di valvola, riportano automaticamente la valvola allo stato chiuso.
- Vantaggi: È il tipo più sicuro e più efficiente dal punto di vista energetico (in situazioni in cui il fluido non deve scorrere per la maggior parte del tempo). Si chiude automaticamente in caso di interruzione dell'alimentazione o del sistema. Questa funzionalità impedisce lo scarico non comandato del fluido. La valvola è comunemente utilizzata per funzioni di commutazione sicure.
- Esempio: La maggior parte delle applicazioni che richiedono il controllo dell'accensione e dello spegnimento di fluidi come acqua, aria, gas e simili, in cui è previsto l'arresto del flusso in caso di interruzione dell'alimentazione.
- Elettrovalvola normalmente aperta (elettrovalvola NO)
- Come funziona: Normalmente aperta significa che quando non viene applicata alcuna alimentazione alla bobina del solenoide, il passaggio interno della valvola è aperto, consentendo un flusso illimitato di fluido. L'eccitazione della bobina, che crea una forza magnetica, chiude il percorso della valvola. Quando l'alimentazione viene interrotta, la valvola ritorna allo stato aperto per effetto di una molla.
- Vantaggi: Ideale per le applicazioni che richiedono un flusso ininterrotto per lunghi periodi di tempo. In queste situazioni, si ottiene un risparmio di energia elettrica in termini di spesa per la chiusura, in quanto il NO richiede solo l'alimentazione per chiudersi. Gli sforzi per mantenere attivamente il controllo non sono necessari quando viene a mancare l'alimentazione. A volte questo sistema viene utilizzato nei sistemi di raffreddamento o di drenaggio di emergenza. La sua applicabilità è limitata rispetto alle valvole normalmente chiuse.
- Esempio: Applicazioni in cui una certa sezione del NO deve rimanere operativa per lunghi periodi (ad es. alcuni refrigeratori, sistemi di ventilazione). Oppure applicazioni in cui deve rimanere aperta in caso di interruzione attiva dell'alimentazione per un periodo prolungato per uno svuotamento o un raffreddamento rapido.
Per principio di funzionamento
- Elettrovalvola ad azione diretta (elettrovalvola ad azione diretta)
- Come funziona: In una valvola ad azione diretta, la forza elettromagnetica esercitata dalla bobina del solenoide influenza lo stantuffo o l'armatura associata all'apertura della valvola primaria. Questa forza elettromagnetica annulla la forza della molla e la pressione del fluido all'apertura della valvola. In questo modo l'apertura si posiziona a riposo o in posizione di azionamento.
- Vantaggi: Per funzionare, la pompa non richiede una quantità di energia pari a quella di altre pompe. Inoltre, non è richiesta una pressione differenziale minima nel sistema per funzionare in modo affidabile. Pertanto, è adatta a condizioni di pressione zero, bassa pressione e persino di vuoto. La soluzione proposta consente tempi di risposta rapidi. Questo tipo di pompa richiede spesso una bassa potenza di controllo.
- Esempio: Gli scenari tipici includono utilizzi a basso vuoto e bassa pressione come piccoli dispositivi, macchine per analisi e confezionatori sottovuoto. Esempi più specifici sono i dispositivi che non presentano una differenza di pressione sufficiente all'avvio. Questo è un tipo comune di funzionamento diretto.
- Elettrovalvola pilotata (Pilot-Operated Solenoid Valve)
- Come funziona: La valvola pilotata funziona in modo più intelligente. L'apertura della valvola non viene spostata direttamente dalla forza elettromagnetica della bobina, ma controlla una piccola apertura della valvola pilota. Questa piccola apertura della valvola pilota utilizza il fluido per creare una differenza di pressione sulla membrana o sul pistone della valvola principale. La differenza di pressione del fluido che muove la membrana o il pistone per aprire o chiudere la valvola principale è ciò che effettivamente fa il lavoro.
- Vantaggi: Il vantaggio principale è la capacità di controllare dimensioni maggiori, pressioni più elevate e portate più elevate con una forza elettromagnetica relativamente ridotta. A parità di portata e pressione, può essere paragonata alle valvole ad azione diretta. La potenza utilizzata è minore.
- Esempio: Utilizzo nella maggior parte delle tubazioni industriali. In situazioni che richiedono il controllo di grandi portate ad alta pressione, come i sistemi di irrigazione per l'agricoltura, le unità industriali per il trattamento delle acque, il controllo di attuatori pneumatici su larga scala, i sistemi idraulici per l'industria, ecc. Si noti inoltre che le valvole pilotate necessitano solitamente di una certa differenza minima di pressione per essere controllate correttamente.
Per una rapida sintesi, ecco una tabella di classificazione di base:
Come sono raggruppati | Tipo comune | Metodo di lavoro semplice | Vantaggi principali | Usi tipici |
Per numero di modi | A due vie (2 vie) | Aprire o chiudere due porte | Semplice, diretto, a basso costo | Vari controlli di accensione e spegnimento |
A tre vie (3 vie) | Connessioni di switch a tre porte | Funzione flessibile, può deviare/scambiare | Controllo del cilindro, commutazione del fluido | |
Per Stato iniziale | Normalmente chiuso (NC) | Chiuso quando si spegne, aperto quando si accende | Sicuro, a risparmio energetico (per la maggior parte degli usi) | Chiusura di sicurezza, ingresso acqua |
Normalmente aperto (NO) | Aperto quando si spegne, chiuso quando si accende | Risparmio energetico per un flusso prolungato, rimane aperto quando l'alimentazione è spenta | Raffreddamento, scarico di emergenza | |
Per principio di lavoro | Ad azione diretta (diretta) | La forza elettromagnetica sposta direttamente l'apertura della valvola | Non è necessaria una pressione minima, veloce | Bassa pressione, bassa portata, vuoto |
Azionato da pilota (Pilot) | Controlla un piccolo foro con la forza magnetica, utilizza la differenza di pressione del fluido per muovere la valvola principale | Controllo di grandi portate/pressioni, consumo energetico ridotto | Tubi industriali ad alta pressione e alta portata |
Diverse applicazioni in vari settori
Le elettrovalvole sono utilizzate in molti settori industriali e nella vita quotidiana. Sono parti importanti che fanno funzionare molti sistemi automatizzati. Ecco alcuni esempi:
- Nelle nostre case, le valvole che permettono il passaggio dell'acqua nelle lavatrici o nelle macchine per il caffè utilizzano spesso elettrovalvole. Anche alcuni bagni intelligenti le utilizzano per controllare il flusso dell'acqua. Ricevono segnali elettrici dai programmi e controllano esattamente il flusso dell'acqua.
- Nelle automobili, le elettrovalvole sono utilizzate nel sistema di iniezione del carburante (per controllare la quantità di carburante), nel sistema frenante ABS (per controllare la pressione del liquido dei freni) e nei cambi automatici. Esse aiutano a controllare i fluidi in modo preciso e rapido.
- Nell'automazione industriale, le elettrovalvole sono molto utilizzate. Controllano parti che utilizzano l'aria (attuatori pneumatici) o la pressione dell'olio (sistemi idraulici). Sono presenti anche nei robot industriali e nelle catene di montaggio. Aiutano a spostare gli oggetti, a far muovere i bracci dei robot e a cambiare le fasi di un processo di lavoro. Sono fondamentali in molti sistemi di controllo dei processi.
- In agricoltura, i sistemi automatizzati per l'irrigazione delle piante utilizzano molte elettrovalvole. Esse controllano il flusso dell'acqua in diverse aree e aiutano a risparmiare acqua.
- Nelle apparecchiature mediche, il controllo esatto dei fluidi è molto importante. Le elettrovalvole sono spesso utilizzate in macchine come i ventilatori e i dispositivi di test. Controllano il movimento e la portata di gas e liquidi.
- Nei sistemi HVAC (per il riscaldamento, il raffreddamento e l'aria), le elettrovalvole controllano il flusso di liquido refrigerante, acqua o vapore. In questo modo si regolano la temperatura e l'umidità.
Per questo motivo, dai piccoli dispositivi domestici alle grandi macchine delle fabbriche, le elettrovalvole forniscono un controllo tramite l'elettricità. Funzionano in modo affidabile e veloce.
Vantaggi dell'uso delle elettrovalvole nei sistemi
Le elettrovalvole sono molto diffuse nell'automazione. Questo perché offrono diversi vantaggi evidenti:
- Reazione rapida e controllo accurato: Le elettrovalvole possono aprirsi o chiudersi molto rapidamente dopo aver ricevuto un segnale elettrico. La loro velocità di reazione è molto superiore a quella delle valvole manuali e spesso anche a quella di molte valvole elettriche o pneumatiche. Questa rapidità di reazione le rende ottime per gli usi che richiedono una tempistica precisa o un arresto rapido in caso di emergenza. Ad esempio, per accensioni e spegnimenti molto frequenti o in sistemi di sicurezza che collegano parti diverse.
- Facilità di automazione e controllo remoto: Le elettrovalvole utilizzano l'elettricità per il controllo. Questo si adatta bene ai moderni sistemi di automazione. Possono essere collegate direttamente a PLC, microcontrollori, DCS o altri sistemi di controllo. Non necessitano di parti meccaniche complesse o di altre fonti di energia (come l'aria compressa). Ciò rende molto semplice il loro controllo da lontano o tramite un programma. Possono facilmente far parte di sistemi che funzionano da soli o di fabbriche intelligenti.
- Dimensioni ridotte, risparmio di spazio: Le elettrovalvole sono solitamente di dimensioni molto ridotte. Rispetto ai vecchi tipi di valvole che necessitano di ruote, riduttori o cilindri di grandi dimensioni. Le valvole ad azione diretta o pilotate sono particolarmente piccole e leggere. Hanno un design compatto. Sono ottime quando lo spazio di installazione è limitato nelle apparecchiature o nei sistemi.
- Sicurezza e affidabilità (se scelte correttamente): Quando si sceglie il tipo di elettrovalvola giusto (compreso il tipo di valvola, la pressione, il fluido, il materiale, ecc.) e lo si installa e utilizza correttamente, le elettrovalvole sono generalmente molto affidabili e durano a lungo. Le valvole normalmente chiuse, in particolare, tornano automaticamente in posizione di sicurezza in caso di interruzione dell'alimentazione. Questo garantisce una sicurezza di base se qualcosa va storto. Possono fornire una commutazione sicura.
- Efficienza energetica (per alcuni usi): Le elettrovalvole utilizzano energia elettrica quando cambiano stato (apertura o chiusura). Tuttavia, in molti casi in cui hanno bisogno di energia solo per un breve periodo di tempo o rimangono chiuse per molto tempo, l'energia totale utilizzata potrebbe essere inferiore a quella di altre valvole automatiche che richiedono aria costante o un motore. Le elettrovalvole a ritenuta non utilizzano alcuna energia per rimanere in posizione dopo la commutazione. Spesso richiedono una bassa potenza di controllo.
L'insieme di questi vantaggi rende le elettrovalvole un'ottima scelta per controllare automaticamente i fluidi in modo efficace, flessibile e affidabile.
Selezione dell'elettrovalvola giusta per le vostre esigenze
La scelta dell'elettrovalvola corretta è importante per il buon funzionamento di un sistema. In base alle diverse esigenze, la scelta del tipo giusto di valvola è fondamentale.
Fase 1: Definire l'azione che si desidera controllare - Scegliere il numero di modalità
Innanzitutto, dovete chiedervi: Che tipo di "azione" di controllo del fluido voglio che avvenga?
- Se è necessario solo attivare o disattivare il flusso del fluido, come nel caso di un rubinetto dell'acqua, si dovrebbe scegliere la più comune elettrovalvola a 2 vie.
- Se è necessario cambiare la direzione del flusso del fluido, dividere il flusso o far uscire la pressione (sfiato), di solito è necessaria un'elettrovalvola a 3 vie.
Fase 2: Considerare la sicurezza e il risparmio energetico - Normalmente aperto vs. Normalmente chiuso
Poi, pensate: in quale stato dovrebbe trovarsi la valvola in assenza di energia elettrica?
- Nella maggior parte dei casi, per motivi di sicurezza, si desidera che il fluido si arresti automaticamente in caso di interruzione dell'alimentazione. Per questo motivo, si dovrebbe scegliere un'elettrovalvola normalmente chiusa (NC). Questa è la scelta standard.
- Se il sistema ha bisogno che il fluido scorra per la maggior parte del tempo, e rimanere aperto quando l'alimentazione è assente è più sicuro o consente di risparmiare energia, è meglio scegliere un'elettrovalvola normalmente aperta (NO).
Fase 3: abbinare le caratteristiche del fluido, la pressione e la portata - Principio di funzionamento e materiale
Osservate attentamente le caratteristiche del fluido, la pressione di esercizio e la portata. Questo aiuta a scegliere il principio di funzionamento e il materiale giusto:
- Per gli impieghi con bassa pressione, bassa portata, vuoto o che richiedono una differenza di pressione pari a zero per avviarsi, un'elettrovalvola ad azione diretta è la scelta migliore.
- Per usi con pressioni e portate elevate, se il sistema ha una differenza di pressione sufficiente, la scelta di un'elettrovalvola pilotata è più conveniente. Il tipo di fluido e la sua temperatura indicano il materiale con cui devono essere realizzati il corpo della valvola e le guarnizioni (ad esempio, materiali speciali per fluidi che intaccano il metallo o per luoghi molto caldi). Questa è la scelta dei materiali. La scelta del materiale sbagliato può danneggiare la valvola e farla durare poco. È come mettere il carburante sbagliato in un'auto.
Fase 4: Conferma dei parametri elettrici e del metodo di collegamento
Infine, verificate che l'elettrovalvola sia adatta al vostro sistema di controllo dell'elettricità e al modo in cui si collega alle tubature:
- Di quale tensione (CA o CC) ha bisogno la bobina dell'elettrovalvola? Questa è l'energia che fa funzionare il "cervello".
- Qual è la dimensione del raccordo del tubo? Di che tipo di filettatura o flangia ha bisogno? In questo modo ci si assicura che la valvola possa essere inserita nel sistema di tubazioni nel modo giusto.
La scelta dell'elettrovalvola giusta tra molti tipi e parametri è fondamentale per le prestazioni e l'affidabilità del sistema. Ciò richiede non solo la comprensione della valvola, ma anche la conoscenza e l'esperienza professionale del fornitore. Aziende come VINCER, focalizzate sulle valvole automatiche, forniscono un valore significativo in questo senso. Non offrono solo prodotti; il loro team tecnico professionale conduce un'analisi dettagliata a 8 dimensioni delle condizioni di lavoro del cliente (media, temperatura, pressione, standard di connessione, metodo di controllo e così via). Su questa base, fornisce suggerimenti precisi sul tipo di valvola e può offrire soluzioni personalizzate per le elettrovalvole. La loro ricca esperienza nel settore aiuta a identificare i potenziali rischi e il rigoroso controllo di qualità garantisce prodotti affidabili. Questa assistenza professionale nella selezione aiuta i clienti a evitare errori costosi fin dall'inizio. Scegliere VINCER significa scegliere un partner affidabile che offre un servizio unico e un solido supporto tecnico per assicurarvi l'elettrovalvola più adatta alle vostre esigenze.
Consigli per la manutenzione e risoluzione dei problemi più comuni
La manutenzione regolare e la conoscenza dei metodi di base per risolvere i problemi sono molto importanti. Esse assicurano che un'elettrovalvola funzioni in modo affidabile per lungo tempo.
- Manutenzione di base: Controllare regolarmente l'esterno della valvola e mantenerla pulita. Controllare che i collegamenti elettrici siano solidi e che le connessioni dei tubi non presentino perdite. Prestare particolare attenzione: Se il fluido è sporco, è necessario installare e pulire regolarmente un filtro prima della valvola. In questo modo si evita che la sporcizia logori le parti interne e ne riduca la durata. Lo sporco è come la carta vetrata per le parti interne.
- Problemi comuni e cosa controllare:
- La valvola non si muove: Il problema più diretto. Innanzitutto, verificare se la valvola è alimentata e se la tensione è corretta. Se l'alimentazione è corretta, è possibile che la bobina sia bruciata o che un filo interno sia rotto. A volte lo stantuffo si blocca perché è vecchio o perché è sporco all'interno.
- La valvola non si chiude completamente (perde): Di solito questo accade perché l'apertura della valvola non è ben sigillata. I motivi più comuni sono la presenza di sporcizia nell'apertura o l'usura/danneggiamento della guarnizione. Anche una molla debole può causare la mancata chiusura.
- La valvola non si apre completamente (flusso ridotto): Oltre a problemi di alimentazione, questo può essere dovuto all'ostruzione del filtro all'ingresso (soprattutto per i tipi pilota), o a qualcosa all'interno che blocca il percorso principale, o (per i tipi pilota) a una differenza di pressione insufficiente.
- Strano rumore o scuotimento: Può essere legato a variazioni di pressione del fluido, a scosse del tubo o a una parte interna della valvola allentata o leggermente bloccata.
- Consigli di sicurezza e aiuto degli esperti: Prima di controllare o riparare qualsiasi cosa, è necessario spegnere l'alimentazione e togliere la pressione dalle tubature. Per problemi complessi o incerti, si consiglia vivamente di contattare un fornitore di elettrovalvole professionale come VINCER per ottenere assistenza tecnica. La scelta del prodotto giusto e l'assistenza professionale dopo l'acquisto possono aiutare a evitare e risolvere questi problemi.
Tendenze future nella tecnologia delle elettrovalvole
In prospettiva, la tecnologia delle elettrovalvole continuerà a migliorare. Seguirà il percorso dell'automazione e della produzione intelligente. Diventerà sempre più intelligente e connessa, lavorando come parte di sistemi intelligenti. Le aziende cercheranno di utilizzare meno energia e di essere più rispettose del pianeta. Questo ridurrà i costi e sarà migliore per l'ambiente. La protezione dell'ambiente è un obiettivo. Le valvole saranno sempre più piccole e costruite in parti. In questo modo si inseriranno in posti piccoli e saranno facili da riparare. E continueranno a migliorare il loro lavoro. Saranno in grado di gestire lavori più difficili e complessi. Le aziende come VINCER, che lavorano su nuove idee per le valvole automatizzate, contribuiscono attivamente a realizzare questi cambiamenti.
Conclusione
Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a capire cos'è un'elettrovalvola. Capire questo piccolo ma forte componente e come scegliere il giusto tipo di valvola in base alle vostre esigenze vi aiuterà a lavorare meglio con i sistemi di controllo dei fluidi. Se avete esigenze specifiche per il controllo industriale, scegliere un partner come VINCER, che ha molta esperienza e può realizzare prodotti personalizzati, vi aiuterà a ottenere più rapidamente buoni risultati nel mondo del controllo dei fluidi.